“CONI & Regione, compagni di sport”, il progetto che CONI Lazio e Regione Lazio stanno promuovendo dal mese di settembre nei comuni delle cinque province, si avvia alla fase conclusiva. Dopo le tappe già organizzate in dieci comuni che hanno visto il coinvolgimento attivo di oltre 50.000 cittadini, che nelle piazze principali hanno praticato sport gratuitamente vivendo una giornata all'insegna del benessere e della socializzazione, il prossimo week end si svolgeranno altri due appuntamenti prima dell'evento finale in programma il 15 dicembre.
Sabato 8 dicembre, alla Città dei Ragazzi della Pisana, si svolgerà, a partire dalle ore 10, la festa finale di uno degli eventi speciali, parte del progetto “CONI & Regione”. Questi ultimi, oltre a diversi istituti penitenziari, hanno interessato anche la struttura di accoglienza, dove dal mese di ottobre i ragazzi stanno praticando gratuitamente calcio e pallacanestro con il supporto degli istruttori federali. Sabato, alla presenza del Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, si svolgerà un torneo di calcio ed esibizioni di basket, con la premiazione finale dei ragazzi.
Domenica 9, invece, a Castel Gandolfo, nella centrale Piazza della Libertà, dalle 10 alle 18 sarà allestito il villaggio di “Sport in Piazza” con la possibilità di praticare tiro a segno, calcio, canoa, vela, salvamento, ginnastica, tennis, canottaggio, scacchi, pesistica, motonautica, pallacanestro, pallavolo, scherma, giochi tradizionali, atletica e twirling. Sarà una grande giornata di sport realizzata con il supporto di Federazioni, Enti di promozione sportiva, Associazioni sportive del territorio e dell'Amministrazione comunale che ha coinvolto l'intera cittadinanza.
Secondo appuntamento con la consegna delle onorificenze CONI nel Lazio. Dopo Ronciglione, oggi sarà la provincia di Latina a srotolare il red carpet per le sue eccellenze sportive. La cerimonia si svolgerà all’ex Infermeria del borgo medioevale di Fossanova, sorto intorno alla celebre abbazia del 1100. A partire dalle 17 saranno premiati dirigenti, tecnici e atleti che si sono particolarmente distinti nella stagione passata.
I premiati. Tredici le Stelle al Merito Sportivo e le Palme al Merito Tecnico destinate a dirigenti, società sportive e tecnici e 23 le Medaglie al Valore Atletico, assegnate le prime per il complesso dell’attività svolta e le seconde per i risultati conseguiti dagli atleti pontini.
Stella argento: Pasquale Buco, Enzo Di Capua, Rosario Sciuto. Bronzo: Angelo Conti, Fabio Limoncelli, Massimo Moni, Anna Viola, ASD Latina Pallanuoto, ASD Sci Nautico Laghetto, Gaeta Sporting Club SSD. Palma argento: Giovanni Lepore. Bronzo: Enrico Paoletti, Marcello Zanda (bronzo). Medaglia oro: Gianluca Muoio (tiro a volo) campione del mondo fossa universale a squadre. Argento: Giovanni Abagnale; Domenico Montrone; Mario Paonessa; Luca Rambaldi e Pietro Ruta (canottaggio) Sergiu Craciun (canoa). Bronzo: Kevin Caloroso (motociclismo); Luca Incollingo e Daniele Santini (canoa); Cyrielle Lauretti Matos (pallamano); Simone Nappi e Luca Salvato (dama); Alessandra Pagliaro (pesi); Alessia La Monaca (tennis); Emanuele Capponi, Gabriele D’Alfonsi; Raffaele Giulivo; Lara Maule e Andrea Micheletti (canottaggio).
Leonard Bundu (pugilato) e Gabriele Giambattista (motonautica) riceveranno la medaglia d’argento e Darya Derkach (atletica leggera) quella di bronzo per i risultati conseguiti nel 2016, mentre la nuotatrice Rachele Ceracchi sarà premiata con il bronzo a Roma il 18 di questo mese.
Altre premiazioni. Una scuola campione di fair play, l’I.C. Plinio il Vecchio – plesso Cena di Cisterna. Il comandante dello Centro Remiero della Marina Militare di Sabaudia Sergio Lamanna per il progetto Educamp CONI. Gli istituti “Carducci” di Gaeta e “S. Tommaso d’Acquino” di Priverno e la professoressa Marina Pisoni riceveranno un riconoscimento per la collaborazione ai progetti del CONI Lazio.
Stelle al merito sportivo, Palme al merito tecnico e Medaglie al valore atletico sono state assegnate dal Coni Lazio a numerose figure dello sport viterbese, nella splendida cornice della Sala Consiliare del Comune di Ronciglione.
La tradizionale cerimonia delle Benemerenze del Coni rappresenta un appuntamento annuale di storica importanza, nel quale vengono conferiti riconoscimenti ad atleti, dirigenti, tecnici e società che si sono particolarmente distinti nel corso dell'anno con i loro risultati o per il raggiungimento di un determinato traguardo di onorata militanza nel mondo dello sport.
La cerimonia è stata aperta alle 17 dai saluti istituzionali del vicesindaco e assessore allo Sport, Sesto Aramini Vettori: "Un onore per Ronciglione ospitare una cerimonia di così alto valore, che vede protagoniste le figure d'eccellenza dello sport viterbese. Nel nostro paese lo sport rappresenta un movimento in crescita che ogni anno ci regala soddisfazioni in tante discipline e per il quale l'Amministrazione sta investendo molto, ottenendo importanti finanziamenti. Ringrazio il Coni Lazio per aver scelto di rappresentare lo sport viterbese nel nostro Comune".
Parole di ringraziamento e soddisfazione sono arrivate anche dal vicepresidente Coni Lazio, Giampiero Mauretti: "Quello delle Benemerenze è un appuntamento annuale molto caro al nostro Comitato e la scelta di organizzare cerimonie distinte per ciascuna provincia ci permette di dare il massimo risalto a tutti i protagonisti dello sport del territorio. Nel Lazio sono sempre molte le benemerenze consegnate ogni anno, dato che ci conferma l'ottimo stato di salute dello sport laziale".
Istituito per la prima volta il "Premio Fair Play ANSMES" (Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo), conferito alla ronciglionese Rosanna Ripamonti per l'attività di promozione sportiva nella Tuscia e per gli ottimi traguardi raggiunti con la giovane ginnasta Chiara Vincenzi, anche lei presente alla cerimonia.
Tra gli atleti medaglie d’oro Nicola Bonelli, campione mondiale di Long Casting, specialità della pesca sportiva e Valerio Grazini, iridato del tiro a volo nella Fossa olimpica a squadre. I quattro bronzi della pesca sportiva hanno inciso il nome di Marco Bordini, Marco Perosillo, Nicola Santinami ed Emanuele Scafoletti, campioni italiani a squadre del Bass Fishing. Bronzo anche per Renzo Bersaglia, campione italiano monta da lavoro. Hanno ritirato le medaglie relative al 2016 Angelo Ciacci (argento), Antonio Paioli (bronzo) e Luigi Silvestroni (bronzo). Ciacci per il titolo di vicecampione del mondo a squadre di Long Casting; Paoli e Silvestroni rispettivamente per i titoli italiani di tiro di campagna e shotgun. In quota dirigenti, le due stelle di bronzo per la provincia di Viterbo conferite all’ortano Gianluca Guazzaroni, tre titoli mondiali e una vita sui tatami di karate di tutto il mondo e Guido Politini, maestro e presidente dell’ASD Kushanku Dojo, fucina di giovani talenti del capoluogo della Tuscia. Tra le altre premiazioni una scuola campione di fair play, l’I.C. Monaci di Soriano nel Cimino; l’Atletica Nepi, organizzatrice della Maratona dei 3 Comuni; le ASD Forti e Veloci di Civita Castellana.
Stelle al merito sportivo e medaglie al valore atletico saranno consegnate mercoledì 5 dicembre a Ronciglione, a partire dalle 17, nella cornice della sala Consiliare del Comune, a chi nel 2017 ha contribuito a portare alta la bandiera dello sport viterbese. Si tratta di dirigenti e atleti che il CONI Lazio premierà insieme a quelle realtà che nel corso dell’anno sono state a fianco del Comitato nella sua attività istituzionale di promozione sportiva. Dopo la provincia di Viterbo sarà la volta di Latina (6/12); Rieti (13/12); Frosinone (14/12) e Roma (17 e 18/12).
I premiati. Tra gli atleti medaglie d’oro per Nicola Bonelli, campione mondiale di Long Casting, specialità della pesca sportiva e a Valerio Grazini, iridato del tiro a volo nella Fossa olimpica a squadre. I quattro bronzi della pesca sportiva hanno inciso il nome di Marco Bordini, Marco Perosillo, Nicola Santinami ed Emanuele Scafoletti, campioni italiani a squadre del Bass Fishing. Bronzo anche per Renzo Bersaglia, campione italiano monta da lavoro. Ritireranno le medaglie relative al 2016 Angelo Ciacci (argento), Antonio Paioli (bronzo) e Luigi Silvestroni (bronzo). Ciacci per il titolo di vicecampione del mondo a squadre di Long Casting; Paoli e Silvestroni rispettivamente per i titoli italiani di tiro di campagna e shotgun. In quota dirigenti, le due stelle di bronzo per la provincia di Viterbo vanno all’ortano Gianluca Guazzaroni, tre titoli mondiali e una vita sui tatami di karate di tutto il mondo e Guido Politini, maestro e presidente dell’ASD Kushanku Dojo, fucina di giovani talenti del capoluogo della Tuscia.
Altre premiazioni. Una scuola campione di fair play, l’I.C. Monaci di Soriano nel Cimino. L’Atletica Nepi, organizzatrice della Maratona dei 3 Comuni. Le ASD Forti e Veloci di Civita Castellana e la Velta Karate di Viterbo. Rosanna Ripamonti (Fair Play ANSMES), Stefano Caporossi e il comandante dello SMAM Leonardo Moroni per il progetto Educamp CONI. Tutti questi riceveranno un riconoscimento per la collaborazione e l’attività di promozione sportiva nel territorio della Tuscia.
“Ringraziamo il CONI Lazio per aver scelto il nostro Comune quale cornice per ospitare una cerimonia così importante per lo sport della provincia di Viterbo – ha dichiarato il sindaco, Mario Mengoni. Ronciglione è ricca di atleti di valore che ogni anno ci regalano soddisfazioni, dal calcio, al nuoto, alla ginnastica. Siamo dunque orgogliosi del nostro panorama sportivo e dei valori, atletici ed umani, ad esso connessi. Ci auguriamo che possa crescere di anno in anno”.
“Siamo grati al Comune di Ronciglione per avere accolto l’ormai tradizionale cerimonia di consegna delle Benemerenze CONI per la provincia di Viterbo – sono le parole del presidente del CONI Lazio Riccardo Viola – poiché si tratta di un appuntamento importante per l’intero movimento sportivo del territorio della Tuscia. Un momento di condivisione di valori che accomuna l’impegno e la passione di tanti atleti e dirigenti ai quali va il nostro ringraziamento e la nostra stima e amicizia.”
Segui i tuoi sogni. Si, ma come si fa se gran parte della giornata è occupata dai social? Sembra incredibile che ragazzi di 13/14 anni non coltivino tra i loro più intimi desideri una speranza da inseguire, per la quale valga la pena impegnarsi e lottare. Insomma, un’idea di futuro. Molto meno incredibile appare invece la facilità nel lasciarsi trasportare dall’onda lunga dei social network, affidando loro i propri pensieri.
La discussione nata oggi dall’incontro tra Mara Santangelo e due classi terze della scuola media romana “I.C. Fabiola” ha toccato temi profondi e suscitato momenti di riflessione come spesso accade nel progetto “I giovani incontrano i campioni”. Il format del CONI Lazio, giunto alla XIV edizione, ha ripreso stamattina la sua corsa che terminerà con la fine dell’anno scolastico.
La promessa fatta alla madre all’età di nove anni: “io giocherò un giorno sul centrale di Wimbledon” e i sacrifici affrontati per realizzarla “nonostante la malformazione all’osso dell’alluce che mi causava dolori a tratti lancinanti”. Il raggiungimento del successo e l’insoddisfazione di fondo che, nonostante tutto, continuava ad accompagnarla. Fino alla chiave di volta, rappresentata dalla scoperta della fede. Mara Santangelo ha affrontato questi ed altri temi con franchezza e i ragazzi l’hanno ascoltata con attenzione, ponendo domande specifiche sulla sua professione e sulla vita privata. Al termine dell’incontro la sensazione era di aver condiviso, da una parte e dall’altra, un momento importante di vita vissuta. Qualcosa da conservare e portare con sé come un bagaglio utile nella crescita personale dell’individuo nella società.