Lo sport vicino a chi soffre. E’ questo il senso dell’iniziativa “Regaliamoci un sorriso”, che vede nella Capitale fianco a fianco il CONI Lazio e il Comune di Roma per la XIV Giornata Nazionale dello Sport e nei capoluoghi di provincia lo svolgersi di analoghe iniziative da parte dei CONI Point. Continua in questo modo il percorso iniziato con la prima Giornata Nazionale dello Sport in un istituto penitenziario, quella organizzata nel 2013 nella sezione penale maschile di Rebibbia, dove il concetto chiave era quello dello sport diritto di tutti. Un percorso che ancora oggi vuole essere di solidarietà e vicinanza verso i più deboli e chi attraversa momenti difficili.
Domenica 4 giugno una delegazione guidata dal Presidente Viola e composta, tra l’altro, da alcuni campioni dello sport, tra cui Stefano Pantano (scherma), Nicola Marconi (tuffi), Cristina Chiuso (nuoto), Bruno Rivaroli (pattinaggio), Vincenzo Santopadre e Flavio Cipolla (tennis) si recherà a partire dalle ore 9 nei reparti pediatrici dei nosocomi “Pertini” e “Umberto I” lasciando piccoli doni, ma soprattutto affetto e amicizia.
Iniziative analoghe si svolgeranno negli ospedali S. Maria Goretti di Latina, dove sarà presente Andrea Di Girolamo (taekwondo), al Belcolle di Viterbo con Marika Fontana (pattinaggio), al S. Camillo De Lellis di Rieti con Andrew Howe, Maria Benedicta Chigbolu, Roberta Bruni (atletica), Roberto Feliciangeli (basket) e nella casa-famiglia delle suore francescane "Laura Leroux" di Frosinone con Michele Gatto (volley).
Ci siamo - Manca pochissimo allo start up dell’ottava edizione di Educamp, l’iniziativa CONI nata per dare continuità durante le vacanze estive ai progetti motori avviati nel corso dell’inverno nella scuola primaria e secondaria di primo grado. Il Lazio sarà presente con Roma (Ostia), Viterbo-SMAM e Viterbo Parco dei Cimini, Sabaudia, Frosinone e Leonessa che al “residenziale” affianca anche la formula “city”.
Partono Ostia e Viterbo - Ostia con lo stadio “Giannattasio” e Viterbo con la Scuola dei Marescialli saranno i primi a partire lunedì 12 giugno. Sabaudia con il Centro Remiero della Marina Militare e Frosinone con il campo di atletica "B. Zauli" e lo stadio del nuoto “Casaleno” seguiranno a distanza di una settimana. Una pista e un campo nuovi, rispetto allo scorso anno, accoglieranno i partecipanti al campus di Ostia che resta tra i più ambiti e con le sue 400 preiscrizioni è già al completo per le prime due settimane. Salvo rinunce, le prime prenotazioni disponibili a partire dal 26 giugno. Nessun problema di posti per Viterbo-SMAM, Sabaudia e Frosinone, che offrono la formula “city” (dalle 8.30 alle 17) ad un prezzo rimasto invariato, rispetto al 2016, di 80 euro settimanali.
Leonessa ama Amatrice – Raddoppia l’Educamp a Leonessa, che passa da 2 a quattro settimane e amplia la scelta affiancando la formula “city” a quella “residenziale”, mentre resta un punto fermo il Leo Hotel con le sue attrezzature, tra cui una piscina coperta e riscaldata di 25 metri, solarium, centro fitness con palestra. Le attività si svolgeranno presso il centro sportivo polivalente “Vania Massari”, il Poligono e il palazzetto dello Sport, mentre il Fagus Park, sul versante nord del Terminillo, a 1500 metri, accoglierà i giovani con una serie di attività che vanno dall’orienteering, ai percorsi avventura. Intanto è partito l’invito per gli studenti di Amatrice, che potranno soggiornare gratuitamente e partecipare alle attività del campus. (info: http://www.educamp.coni.it/educamp.html) sedi e calendari
Lo sport vicino a chi soffre. E’ questo il senso dell’iniziativa “Regaliamoci un sorriso”, che vede nella Capitale fianco a fianco il CONI Lazio e il Comune di Roma per la XIV Giornata Nazionale dello Sport e nei capoluoghi di provincia iniziative analoghe da parte dei CONI Point. Continua in questo modo il percorso iniziato con la prima Giornata Nazionale dello Sport in un istituto penitenziario, quella organizzata dal Comitato nel 2013 nella sezione penale maschile di Rebibbia, dove il concetto chiave era quello dello sport diritto di tutti. Un percorso che ancora oggi vuole essere di solidarietà e vicinanza verso i più deboli e chi attraversa momenti difficili.
Domenica 4 giugno una delegazione composta, tra l’altro, da alcuni campioni dello sport, tra cui Stefano Pantano (scherma), Tommaso Marconi (tuffi), Cristina Chiuso (nuoto), Bruno Rivaroli (pattinaggio), Vincenzo Santopadre e Flavio Cipolla (tennis) si recherà a partire dalle ore 10 nei reparti pediatrici dei nosocomi “Pertini” e “Umberto I” e in una casa-famiglia che verrà indicata dall’Amministrazione capitolina, lasciando piccoli doni, ma soprattutto affetto e amicizia.
Iniziative analoghe si svolgeranno nell’ospedale S. Maria Goretti di Latina e in altri ospedali e case-famiglia delle province di Viterbo, Frosinone e Rieti.
"Sul Regolamento che il Comune dovrà varare, riguardante 163 impianti pubblici capitolini, il CONI ha propsto 23 linee guida che facessero da base, dalle quali partire. Si tratta di un documento condiviso da tutte le Federazioni Sportive". Il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola ha illustrato la posizione del mondo dello sport regionale sul tema degli impianti sportivi romani nel corso dell'incontro svoltosi nel Salone d'Onore di Santa Maria in Aquiro, in Senato. Sul tema sono intervenute personalità del mondo della politica e dell'Amministrazione capitolina. Per Franco Carraro, senatore di FI e membro CIO, i tre "monumenti" dello sport romano che hanno urgente bisogno di una riqualificazione sono il Palazzetto dello sport di viale Tiziano: "potrebbe essere molto più valorizzato"; lo stadio Flaminio: "il cui degrado è inaccettabile per i cittadini" e lo stadio della Roma "al quale hanno già lavorato due amministrazioni (siamo alla terza), e ancora non si è fatto nulla". Vira all'ottimismo Davide Bordoni, capogruppo FI in Campidoglio, perchè: "quando si tratta di sport la sinergia in politica si trova". Nel suo intervento Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea capitolina, ha precisato che: "per lo stadio della Roma, la cui delibera è stata calendarizzata per metà giugno, è stato fatto un grande lavoro. E a fronte di una riduzione delle cubature, le opere di urbanistica sono state garantite." Infine una promessa per lo storico campo Testaccio, che " sarà restituito ai cittadini il prima possibile."